Una crescita esponenziale, in Italia e nel Mondo, quella degli E-Sports noti anche come tornei digitali di competizione o giochi elettronici. Migliaia di gamers e appassionati a livello globale si danno battaglia a livello professionistico in competizioni virtuali.
E-sports, tutto quello che c’è da sapere
Gli E-sports sono una vera e propria rivoluzione mai vista fino ad ora, che ha cambiato radicalmente il concetto di sport. In queste competizioni sportive elettroniche si sfidano singoli giocatori o addirittura intere squadre di gamers. Non ha niente a che vedere con il Game Boy o il Nerd che passa intere giornate davanti ad un videogame, si tratta di veri e propri giocatori professionisti che nella maggior parte dei casi sono anche atleti preparati fisicamente e mentalmente.
Ad esempio nel calcio vengono organizzati dei tornei principalmente sui due giochi: Fifa e Pes.
In Italia gli eventi principali sono la eSerieA e la BeSports, ogni singolo gamer o squadra ha il controllo di una delle compagini di Serie A o Serie B. Sono nella fattispecie delle riproduzioni di questi campionati, hesgoal offre streaming di calcio gratuiti e trasmette altri importanti eventi sportivi in tutto il mondo. Ci sono anche altre competizioni per altre discipline sportive come la Formula 1, il Moto GP, il Basket, la Pallavolo. Esistono anche gli E-sports di strategia e gli sparatutto in prima persona, conosciuti anche come FPS (First Person Shooter) seguiti da utenti in tutto il mondo. I professionisti di Scienze Motorie inizialmente avevano storto un po’ il naso, ma si sono resi conto anche loro che potrebbe essere un mercato a dir poco interessante. Infatti i gamers possono essere allenati in resistenza, capacità di calcolo, rapiditá di azione/reazione e molti altri requisiti fisici.
Per quanto concerne il mondo delle scommesse, gli sport elettronici sono in forte crescita anche in questo contesto. Dal 2020 si possono effettuare delle giocate nei bookmakers italiani dopo l’approvazione dell’Agenzia dei Monopoli che ha riconosciuto questo sport virtuale come disciplina sportiva a tutti gli effetti. Dalle scommesse ai pronostici calcio gratis ci sono molteplici operatori che offrono palinsesti sulla eSerieA, BeSports e altri campionati.
Gli E-sports, un settore sempre più vicino agli Sport tradizionali
Con il passare degli anni gli E-sports hanno inglobato sempre più appassionati, le competizioni possono essere disputate dal vivo o online. Questo settore ha avuto un trend di crescita esponenziale incredibile, un mercato che si appresta a superare un miliardo di dollari e probabilmente siamo soltanto al principio. Uno dei vantaggi degli Esports è dovuto al fatto che i gamers possono trasmettere i contenuti digitali gratuitamente a livello globale.
L’espansione degli ultimi anni è visibile dai guadagni accumulati dagli sport elettronici che hanno raggiunto un incremento quasi del 30% su base annua. Inoltre questo settore non sembra avere flessioni in negativo e continua a crescere costantemente nel corso degli anni. Nonostante riscuota tanti estimatori, secondo i dati statistici gli E-sports sono pagati nettamente di meno rispetto agli sport tradizionali.
C’è da dire che è ancora una disciplina nuova, presente in Italia da meno di un anno. Ci sono ancora tanti aspetti da migliorare per perfezionare le dinamiche di questo fenomeno in grande sviluppo. I videogiocatori che hanno guadagnato almeno un milione di dollari dal 2017 nella nostra nazione sono meno di cinquanta. I gamers professionisti di FIFA o PES percepiscono minimo qualche migliaia di euro, i più fortunati anche qualche centinaio di milioni di euro.
Ci sono molti videogiocatori che vengono compensati soltanto con le spese di viaggio, i rimborsi spese che il più delle volte comprendono soltanto le attrezzature per giocare ai tornei. I montepremi delle competizioni organizzate possono raggiungere un prize-pool anche di 3 milioni di dollari, come ad esempio quello proposto da PES per gli eventi Open e Pro che mettono in palio il succulento premio di i duemila dollari. Si prevede un incremento dei guadagni del 40% entro la fine dell’anno per i diritti televisivi e di streaming, gli appassionati di eventi calcistici di possono restare aggiornati su rojadirecta tv per seguire le partite con il suo servizio di streaming sportivo.
Gli sponsor sono la seconda fonte di ricavo con una percentuale quasi del 35%. Sembra che secondo alcune indagini di mercato si ipotizza che molti gamers passeranno dalla versione pc a quella per dispositivi mobili. Per questo motivo molti investimenti si stanno focalizzando sulle aziende che mettono a disposizione nuovi funzioni di gioco all’interno delle piattaforme mobile.
Un dato eclatante sono i 2,3 milioni di spettatori soltanto da Youtube e Twitch che hanno assistito alla finale di Fortnite World Cup che si è disputata a New York. Numeri da capogiro che lasciano riflettere, presto potrebbe esserci una vera propria rivoluzione senza precedenti in ambito sportivo.
Le conclusioni su E-sports contro sport tradizionali
Il fenomeno degli E-sports ha fatto drizzare le orecchie ai grandi enti mondiali che si occupano di sport. I numeri di questo settore non possono passare inosservati e queste competizioni digitali sono sempre più vicine agli sport tradizionali, più di quanto si possa immaginare. Il pubblico vanta già migliaia di appassionati in tutto il mondo e di tutte le fasce di età.
Nonostante i ricchi montepremi dei tornei organizzati, i videogiocatori hanno stipendi ancora inferiori rispetto ai professionisti degli sport tradizionali, almeno per adesso. Sono comunque presenti singole vincite, contratti remunerati e sponsorizzazioni anche per i gamers che partecipano a questa disciplina.
Quindi non soltanto calcio in tv, anche gli sport elettronici hanno i loro seguaci che si appassionano e possono vedere i molteplici tornei in programma. Lo sviluppo degli E-sport è andato a braccetto con l’espansione della tecnologia nella nostra società, non sorprende dunque che gli sport si dovranno evolvere e basarsi anche su questi giochi digitali di competizione.